La Turchia, La Turchia è una nazione a cavallo tra l’Europa Orientale e l’Asia Occidentale, le cui radici culturali affondano nell’Antica Grecia, nella Persia e negli Imperi romano, bizantino e ottomano. La cosmopolita Istanbul, sullo stretto del Bosforo, ospita l'emblematica Santa Sofia, con la cupola monumentale e i mosaici cristiani, l’imponente Moschea Blu del XVII secolo e il palazzo Topkapi del 1460 circa, un tempo residenza dei sultani. La moderna capitale della Turchia è Ankara.
Istanbul è una delle maggiori città della Turchia, che si trova a cavallo tra Europa e Asia, sullo stretto del Bosforo. La sua città vecchia riflette le influenze culturali dei numerosi imperi che qui hanno governato. Nel quartiere di Sultanahmet, l'Ippodromo all'aperto di epoca romana fu per secoli teatro di corse sui carri, e qui è stato eretto anche un obelisco egizio. La celebre moschea bizantina di Hagia Sophia è caratterizzata da una cupola del VI secolo e da preziosi mosaici cristiani.
Ankara, cosmopolita capitale della Turchia, si trova nella regione centrale del Paese, l'Anatolia. È un centro di arti performative, sede dell'Opera e del Balletto Statale, dell'Orchestra Sinfonica Presidenziale e di altre numerose compagnie teatrali nazionali. In posizione dominante sulla città, sulla cima di una collina sorge l'Anitkabir, l'enorme mausoleo di Kemal Atatürk, primo presidente della Turchia moderna, che nel 1923 nominò Ankara capitale del Paese.
Bodrum è una città situata sull'omonima penisola, che si estende dalla costa sud-ovest della Turchia fino al Mar Egeo. La città è caratterizzata da due baie con vista sul castello di Bodrum. Questa fortezza medievale fu costruita in parte con pietre provenienti dal Mausoleo di Alicarnasso, una delle Sette meraviglie del mondo antico, completata nel IV secolo a.C. La città è anche punto di partenza per le vicine spiagge e i resort
Efeso è un’antica città nella regione dell’Egeo Centrale in Turchia, vicino alla moderna Selçuk. Le sue rovine attraversano secoli di storia: dalla Grecia classica all’Impero romano, quando Efeso era il principale snodo commerciale del Mediterraneo, fino alla diffusione della cristianità. A sud-ovest di Selçuk si trova la casa della Vergine Maria, un luogo di pellegrinaggio dove si dice che Maria passò gli ultimi anni della sua vita.
La Cappadocia, una regione semi-arida della Turchia centrale, è conosciuta per i famosi “camini delle fate”, alte formazioni rocciose a forma di cono che si trovano nella Valle dei monaci, a Göreme e in altre zone. Altri siti degni di nota sono le case dell'età del Bronzo che i trogloditi (gli uomini delle caverne) scavarono nelle pareti rocciose. Queste stesse grotte sono poi state usate come rifugio dai primi Cristiani. Il canyon di Ihlara, profondo 100 m, ospita numerose chiese scavate nelle rocce
Pergamo è un'antica città dell’Asia Minore, nell'Eolide (verso il sud-est della Troade e sud della Misia; e verso il nord dell'Ionia e nord-ovest della Lidia), posta a poca distanza dalla costa del Mar Egeo, su di una collina (l'Acropoli di Pergamo) che costituisce la principale località archeologica dell’area. La città attuale è nota col nome di Bergama (Turchia, Provincia di Smirne).
Fiorì particolarmente in età ellenistica, quando Lisimaco, un generale di Alessandro Magno, scelse e fortificò l'acropoli come sede del suo tesoro (di oltre 9000 talenti) e ne diede la custodia a Filetero, figlio di Attalo. Quando Lisimaco fu sconfitto da Seleuco I, Filetero divenne il capostipite della dinastia degli Attalidi.
La città divenne capitale dell’omonimo regno, raggiungendo il massimo splendore sotto la dinastia illuminata degli Attalidi (241-133 a.c.). La città divenne un importantissimo centro artistico, considerata quasi una seconda Atene ellenistica.
In Turchia vi è una notevole varietà di climi, con spiccate differenze tra le diverse zone, e anche con alcuni microclimi determinati dall'esposizione dei versanti o delle coste.
Le zone costiere hanno un clima generalmente mite, ma quelle del Mar Nero sono più fredde di quelle del Mar Mediterraneo. Le zone interne hanno un clima continentale, con inverno freddo e nevoso ed estate calda e secca.
L'estate è secca e soleggiata in tutto il Paese, tranne sulle coste del nord-est. In tutte le zone interne e centro-meridionali i mesi più secchi sono luglio, agosto e settembre.
DOCUMENTI
Si informa che l’ingresso nel Paese per motivi turistici è consentito per un periodo massimo di 90 giorni nell’arco di 180 giorni. Non si richiede in questo caso un visto.
Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio. E’ consentito l’ingresso anche con la sola carta di identità valida per l’espatrio, cartacea o elettronica, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 5 mesi, per coloro che:
- entrano in Turchia attraverso tutte le frontiere, per via aerea e marittima;
- entrano in Turchia, dal confine greco e bulgaro, per via ferroviaria e per via terra.
E’ invece assolutamente necessario il passaporto, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 5 mesi, per coloro che entrano nel Paese, per via terra e ferroviaria, dai confini del sud-est ed est della Turchia, ovvero dalle frontiere con la Georgia, l’Azerbaigian – exclave del Nakhicevan, l’Iran, l’Iraq e la Siria.
In ogni caso, il passaporto deve avere almeno una pagina libera, per l’apposizione dei timbri di entrata ed uscita.
SANITÀ
In linea generale, l'assistenza sanitaria nel Paese può definirsi soddisfacente, anche se si registrano carenze nelle infrastrutture; alcuni ospedali pubblici non sono in buono stato mentre risultano certamente di miglior livello le cliniche private.
Per ottenere prestazioni sanitarie quali ricoveri urgenti, visite mediche o acquisto di medicinali, i cittadini italiani sono tenuti al pagamento dei relativi onorari/spese, che talvolta possono raggiungere cifre considerevoli.
Le Autorità turche hanno stabilito un numero di emergenza per i turisti con problemi sanitari: 112 (in inglese, arabo, russo, tedesco) ed un numero per i reclami: 184 (nelle stesse lingue).
Inoltre, sono state create Unità per i pazienti stranieri in una serie di ospedali, nonché centri provinciali di coordinamento per pazienti stranieri nelle città di Ankara, Istanbul, Izmir, Antalya, Mugla e Aydin.
La lira turca è la valuta della Turchia e di Cipro del Nord, stato riconosciuto indipendente solo dalla Turchia stessa. Per distinguerla dalla vecchia valuta, in uso fino al 2005, la valuta attuale è stata indicata fino al 2009 come nuova lira turca, per poi riprendere il suo nome tradizionale.
Gli Euro sono accettati in diverse occasioni ed attività turistiche in Turchia, ma è comunque necessario avere a portata di mano anche della valuta locale, l'unica accettata per determinati acquisti, anche se è abbastanza diffuso l'utilizzo delle carte di credito oltre al contante.
FUSO ORARIO
Il fuso orario è 2 ore avanti rispetto l'Italia nei mesi invernali, mentre nei mesi estivi è 1 ora avanti perchè il paese non segue più l'impostazione dell'ora legale (DST) come in altri paesi.
ELETTRICITA'
230 V - Le prese sono in prevalenza di tipo europeo, ma è consigliabile procurarsi un adattatore universale.
LINGUA
La lingua ufficiale della Turchia è il turco, ma molti turchi parlano anche in inglese, specialmente nelle grandi città e nei luoghi turistici.
RELIGIONE
L'islam è la religione maggioritaria in Turchia. Secondo il governo, i musulmani sono circa il 90% della popolazione. La costituzione stabilisce la separazione fra stato e religione, riconosce la libertà religiosa e proibisce le discriminazioni religiose. La costituzione prevede l'istituzione del Diyanet, una struttura attraverso cui lo stato coordina le questioni islamiche, tra cui l’amministrazione delle moschee.
La Turchia è un paese particolare, nel senso che è stato da sempre animato da due correnti di pensiero, da due stili di vita antitetici, che rendono estremamente difficile, da parte del turista, la comprensione.
Da un lato c’è la Turchia ultra-moderna, quella che ha meno problemi, in campo di abbigliamento, della più moderna delle città europee.
Dall’altro lato invece c’è la Turchia più conservatrice, con donne che si vestono di nero, coperte dalla testa ai piedi.
Al di fuori dei luoghi di culto, e soprattutto al di fuori di quelle che sono le città più conservatrici del centro e dell’est dell’Anatolia, non ci sono problemi di sorta per quanto riguarda l’abbigliamento.
Prima che un monumento, anche la più bella delle moschee turche è innanzitutto un luogo di culto, con regole che devono essere rispettate se si vuole visitare il luogo e, soprattutto, se non si vuole offendere chi si reca in quegli edifici per adempiere al suo dovere di credente.
Anche se il codice di abbigliamento della Turchia è piuttosto libero, questo non vuol dire che potrete entrare nella Moschea Blu o nelle altre moschee turche vestiti come vi pare e piace.
Le autorità religiose sono preparate, e vi forniranno tutto quello di cui avrete bisogno anche se non vi siete preparati in anticipo e vi siete presentati in moschea in pantaloncini e canottiera.
Per telefonare in Italia dalla Turchia la migliore soluzione è l’acquisto di una SIM card delle compagnie locali per la telefonia mobile, utilizzabili per il periodo di soggiorno e sono reperibili nelle principali città.
Prefisso telefonico per l'Italia: 0039
Prefisso telefonico dall'Italia: 0090
USI IN HOTEL
Negli ultimi anni l’industria del turismo ha visto una forte espansione, molte importanti catene alberghiere internazionali hanno investito con le aperture di nuovi hotel nelle principali città, in tutto il Paese gli hotel locali possono soddisfare ogni tipologia di viaggiatore.
Check In / Check Out: negli alberghi il Check-in è previsto per le ore 14.00, mentre il check-out alle ore 12.00. E' possibile richiedere il check-in anticipato e/o check-out posticipato, previo supplemento e salvo disponibilità.
Deposito: può capitare che gli alberghi richiedano all’atto del check-in una carta di credito come garanzia. Tale deposito viene rimborsato sulla stessa carta di credito al check-out qualora non si siano verificati danni alla camera o consumazioni non pagate.
Camera Tripla: le camere triple sono camere doppie con letto aggiunto.
Letto Aggiunto: il letto aggiunto (spesso si tratta di un rollaway bed) viene rilasciato dall’hotel solitamente dopo il check in degli ospiti.
MANCE
Le mance in Turchia non sono obbligatorie, ma è consuetudine lasciare la mancia come riconoscimento di aver gradito i servizi ricevuti.