Partenza dall'aeroporto prescelto con volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Kathmandu nel pomeriggio. Formalità di visto all’arrivo. Incontro e benvenuto dal nostro staff e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita di Patan, centro della religione Buddhista Newari. Questa è la “Città della Grazia e delle Belle Arti”, detta anche “città splendida” o “dei mille tetti dorati”, un sito architettonico di incomparabile bellezza che offre alla vista il palazzo reale, il tempio di Krishna, il tempio d’oro e vari altri templi per i quali è giustamente famosa. e per I suoi numerosissimi templi. In particolare potremo ammirare quelli di Krishna Mandir, Hiranya Varna Mahavihar, Kumbeshwor, Jagatnarayan e il Rudra Varna Mahavihar, e moltissime altra costruzioni di straordinaria raffinatezza. Cena e pernottamento a Kathmandu (Altitudine 1325 m).
Colazione in hotel. trasferimento in aeroporto e volo con destinazione Bhutan. All’arrivo proseguimento via terra per Thimpu (55 km, 2 ore circa, 2300 metri di altitudine), capitale del Bhutan, mitico regno di cime, spiritualità, isolamento e sorrisi. Proseguimento con il Memorial Chorten, splendido stupa edificato in memoria del terzo sovrano del Bhutan, colmo all’interno di statue e di dipinti, il Tashichho dzong, enorme monastero-fortezza, il più grande della nazione, l’emporio, dal vasto assortimento dei bellissimi tessuti dai colori vivaci, argenti e manufatti vari. Pernottamento a Thimphu (Altitudine 2400m).
Colazione in hotel. intera giornata dedicata alla visita della città e della valle di Thimphu. Thimphu sede del governo del Bhutan è forse la capitale più insolita al mondo. Questa vivace città ospita la Famiglia Reale, il servizio civile e le missioni straniere con rappresentanza in Bhutan. È anche la sede di numerosi progetti di sviluppo finanziati a livello internazionale. Il tour di Thimphu inizia con la visita all’ufficio postale, situato nel cuore della città. Qui potrete osservare i diversi francobolli disponibili in Bhutan. Si possono anche creare francobolli personalizzati con le proprie foto e portarlo come souvenir. Si prosegue con l’istituto Zorig Chusum, comunemente conosciuta come la Scuola di pittura, l'Istituto offre un corso di sei anni sulle 13 arti e mestieri tradizionali del Bhutan. Durante la visita si possono vedere studenti che apprendono le varie abilità insegnate nella scuola. Trasferimento alla Takin Reserve: A breve distanza lungo la strada verso il punto panoramico della torre BBS si trova un sentiero che conduce a un grande recinto recintato originariamente stabilito come zoo. Alcuni anni fa il quarto re decise che uno zoo non era in linea con le convinzioni ambientali e religiose del Bhutan, e fu sciolto. Gli animali furono liberati in natura, ma i takin, animali nazionali del Bhutan, erano così mansueti che vagavano per le strade di Thimphu in cerca di cibo, e l'unica soluzione era rimetterli in cattività. Continuazione per Thangtong Dewachen Nunnery, popolarmente conosciuto come Zilukha Anim Dratshang, è l'unico convento di suore nella capitale. Le suore dedicano la propria vita alla religione e forniscono servizi sociali alle comunità locali. Vivono all'interno dei locali del tempio in una comunità vicina (50-100 suore) e, come una famiglia, a ciascuno di loro vengono assegnati compiti e mansioni quotidiane. La prossima visita è dedicata al Kuensel Phodrang, (Buddha Point) che è un luogo da cui si può avere una visione completa della città di Thimphu e sulla grande statua del Buddha. Ultima visita della giornata è riservata al National Memorial Chorten. La costruzione di questo punto di riferimento è stata prevista dal terzo re, Sua Maestà Jigme Dorji Wangchuk, come monumento alla pace e alla prosperità del mondo. Completato nel 1974 dopo la sua morte prematura, è sia un memoriale del defunto re ("il padre del moderno Bhutan") che un monumento alla pace mondiale. I dipinti e le statue all'interno del monumento forniscono una visione profonda della filosofia buddista. Rientro in hotel. Pernottamento in hotel a Thimphu (Altitudine 2400m).
dopo la prima colazione partenza per Gangtey. Lungo il percorso sosta per la visita del Simtokha Dzong, antico complesso monastico, ora sede dell’Università Buddhista. Si prosegue lungo la pittoresca strada che valica il passo Dochu-La (3.100 m). Tra i 108 stupa disseminati sul passo potremo ammirare le cime innevate dell’Himalaya orientale. Prima di raggiungere Gangtey sosta per la visita del Chimi Lhakhang (Punakha), un tempio costruito in onore di Lama Drukpa Kunley, il “folle divino”, uno dei santi più venerati del Bhutan, dove lasciando una piccola offerta si può ricevere la benedizione dei falli in legno, avorio e pietra. Pernottamento in hotel a Gangtey (Altitudine 2900m).
Dopo la prima colazione visita del monastero di Gangtey, unico esempio nel Bhutan occidentale di monastero Nyingmapa, il più antico dei quattro principali lignaggi tibetani attualmente esistenti. Il monastero, che sorge su una collina, è circondato da un villaggio abitato per lo più dalle famiglie dei 140 Gomchen ("eremiti contemplativi") che si occupano del monastero. Pranzo a Trongsa (circa 4 ore di viaggio), luogo di origine della famiglia reale. Si prosegue quindi per Bumthang; un viaggio di circa 3 ore ci porta dopo il passo di YotongLa, a circa 3.400 m di altitudine, attraverso una fascia di fitte conifere nella valle di Chumey. Pernottamento in hotel a Bhumthang (Altitudine 2800m).
Dopo la prima colazione si assiste al festival Jambay Lhakhang Drup, occasione per condividere la cultura del posto. Monaci e laici danzano insieme prendendo le sembianze di divinità, eroi e demoni o animali al fine di dare il benvenuto ai visitatori, trasmettere loro il credo buddista, proteggerli dal male. Vengono invocati gli dei affinchè caccino le avversità ed esaudiscano i desideri dei singoli. Non mancano le tradizionali danze femminili. Dopo pranzo visita del complesso Kurjey Lhakhang, uno dei luoghi più sacri e venerati costituito da tre templi, uno nei pressi della pietra dove meditava il Guru Padmasambhava, il secondo nei pressi di una pietra con la sua impronta, il terzo costruito in tempi recenti dalla regina madre. Tappa successiva è il Jakar Dzong, il monastero più grande del Bhutan con una circonferenza di oltre 1.550 metri. Narra la leggenda che quando i monaci si riunirono per scegliere dove erigere il monastero, nell'aria comparve improvvisamente un grande uccello bianco che si posò sullo sperone di un'altura. L'apparizione venne interpretata come un importante segno del destino e l'altura venne prescelta come luogo di costruzione. Pernottamento in hotel a Bhumthang (Altitudine 2800m).
Dopo la prima colazione partenza in direzione di Punakha (circa 7 ore di viaggio); si valica il passo di Dochu-La (3.088 m). Anche qui non manca il tipico chorten sormontato da una costellazione di bandierine di preghiera. Nelle giornate terse sullo sfondo svetta il Gangar Punsum (7.497 m), la cima più alta del Bhutan. Da qui si scende per quasi 2.000 metri attraversando foreste di rododendri e magnolie per arrivare ad una zona semitropicale di aranceti, bananeti e cactus. Proseguimento per Punakha. Pernottamento in hotel a Punakha (Altitudine 1242m).
dopo la prima colazione trasferimento a Paro (circa 4,5 ore di viaggio). Soste durante il tragitto per le visite del Wangduephodrang Dzong e del Simtokha Dzong, il più antico del Bhutan, oggi sede dell'Istituto di lingua e cultura. Pomeriggio dedicato alla visita di Paro: il Ta Dzong (Museo Nazionale del Bhutan), un'antica torre di guardia ed il Paro Dzong (Rinpung Dzong), uno degli Dzong più importanti e famosi del paese, che rappresenta forse il miglior esempio di architettura bhutanese. Pernottamento in hotel a Paro (Altitudine 2200m).
Colazione in hotel.
a Paro assistiamo ad una ricorrenza giustamente famosa per la bellezza di danze e cerimoniali, il Paro Tsechu. Il più conosciuto e il più frequentato di tutto il Paese. Abbiamo così l’opportunità di visitare lo Rinpung Dzong, dove avviene il festival, uno fra i più massicci e noti del Bhutan, visibile in tutta la valle per i suoi contrafforti imponenti. La fortezza fu utilizzata per difendere la valle dalle invasioni tibetane e sopravvisse ai danneggiamenti subiti dal terremoto e incendi. Ora ospita il quartiere monastico e gli uffici governativi. Imperdibile la visita al Kyichu Lhakhang, un piccolo tempio, fra i più antichi e più belli. Si narra che sia stato costruito nel 659 dal re tibetano Songtsen Gampo per immobilizzare una diavolessa che impediva la diffusione del buddismo. Nel pomeriggio escursione al Taktshang Lhakang, “Nido della Tigre”. Il monastero è stato fondato nel 1692 su una ripida parete della montagna a 3.120 metri di altezza ed è stato considerato uno dei luoghi più sacri del regno. Si narra che il Guru Padmasambhava (Rinpoche) sia volato qui nell’VIII° secolo sul dorso di una tigre per sconfiggere i demoni della regione di Paro che si opponevano alla diffusione del buddhismo. Il complesso di Paro ospita sette templi ed è stato costruito vicino alla grotta dove, secondo la leggenda, Guru si ritirò a meditare per tre anni, tre mesi e tre giorni. L’escursione è abbastanza impegnativa, 4-5 ore fra andata e ritorno, ma l'affronteremo con calma, avendo tutta la mattinata a disposizione. Lo sforzo verrà compensato dalla suggestiva visione di questo ineguagliabile monastero e della sua posizione. Pernottamento in hotel a Paro (Altitudine 2200m).
Colazione in hotel. in mattinata trasferimento all’aeroporto e partenza per Kathmandu. All’arrivo trasferimento e sistemazione in hotel. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita visita Pashupathinath, luogo sacro induista. Centinaia di fedeli e pellegrini si radunano sulle rive sacre assieme ai santoni e ai curiosi: a cinque chilometri a est di Kathmandu, sulla riva del fiume sacro Bagmati, il tempio di Shiva Pashupatinath, con tetto in oro e porte d’argento, è famoso per la sua magnificente architettura; solo gli Indu possono accedere alle sale interne, tuttavia si può godere della sua bellezza anche dall’esterno. Cena e pernottamento a Kathmandu (Altitudine 1325m).
Colazione. Trasferimento in aeroporto per imbarco sul volo per il ritorno in Italia. Dopo lo scalo , arrivo in Italia in serata. Fine dei nostri servizi